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martedì 18 dicembre 2007

L' uomo maculato


Lee Thomas è un reporter 40enne della Fox Broadcasting Company. Poichè affetto da vitiligine, da giovane ha iniziato un lento ed inarrestabile processo di smacchiamento della sua pelle. Tale malattia non ha tutt' oggi delle cause scientificamente riconosciute e, pertanto, non ha cura. O meglio, la cura esiste, ma non è altro che un trattamento di make-up molto artigianale: il caso ha voluto che il povero giornalista fosse proprio un anchorman, costringendolo da sempre a ricorrere ai ripari (nella foto Lee, prima di andare in onda) per non perdere il proprio lavoro.


Da giovane era anche riuscito a tenere nascosto il suo disagio fino a che, durante una rasatura dal barbiere, erano apparse delle chiazze bianche sulla sua testa.

Lee Thomas ha anche scritto un libro sulla sua convivenza con questa malattia (dal momento che il suo caso è molto noto in America, sebbene per una questione di immagine cerchi di coprirsi le macchie bianche): Turning White: A Memoir of Change.
Le conseguenze di questa patologia non sono assolutamente fatali, ma oltre il danno estetico pesa molto quello psicologico, provocando forti disagi e scompensi psichici (depressione, demotivazione) di chi ne è affetto. Il caso più celebre è ovviamente quello di Michael Jackson, che forse non tutti sanno essere affetto da vitiligine, la vera causa della sua metamorfosi (compensata poi da intervento estetico).


La vitiligine è una malattia molto più comune di quanto si possa credere: sebbene molte in maniera lieve, sono 65 milioni le persone nel mondo che oggi ne sono affette. E si noti che colpisce tanto le persone nere quanto quelle bianche, sono che nel secondo caso è qualcosa di meno appariscente.

1 commento:

anecòico ha detto...

avrà sbagliato candeggio...
scherzi a parte, 'sta faccenda è abbastanza inquietante! :|

anecòico